Lions Club Roma Augustus

Elena Appiani “Il service dei Lions al tempo del covid: la Cultura del Dono”

 News in pillole
Elena Appiani “Il service dei Lions al tempo del covid: la Cultura del Dono”
gennaio 20
15:40 2021

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente articolo del Pdg Elena Appiani  

I club service, soprattutto quelli legati ad un network internazionale, sono una importante risorsa per lo sviluppo economico e sociale del Paese. Forniscono la possibilità di integrare l’azione pubblica e favorire l’inclusione, ma anche di accrescere reti relazionali e operare per la promozione culturale del senso civico e del grado di coesione sociale. 

Se il Lionismo è portatore e diffusore della cultura e pratica del dono, l’attività di servizio svolta non può essere identificata semplicemente con un’attività volontaria e solidaristica.

Deve anche favorire lo sviluppo di una cultura organizzativa dell’impegno dei soci nella realizzazione del service, sia per la modalità di svolgimento che per la rendicontazione dei risultati.

La cultura del dono si trasforma in una risorsa quando la partecipazione volontaria del socio, con l’assunzione di responsabilità operativa ed organizzativa nei confronti dell’associazione,  produce attività utili alla comunità.

 

E’ importante partire da questa premessa per dare il giusto valore al cuore dell’attività che noi soci Lions svolgiamo con passione seguendo il nostro motto WeServe.

 

Il Covid ha dato una sferzata ai nostri “metodi” tradizionali per la realizzazione del service. Ci ha tolto la convivialità, la socialità, il contatto tra i soci ed improvvisamente ci siamo dovuti riorganizzare.

Siamo stati costretti ad uscire dalla nostra zona di comfort, pensare fuori dagli schemi, invitare soci diversi tra loro e incorporare nuove idee.

 

La cosa incredibile è che tutto questo è avvenuto quasi contemporaneamente in tutto il mondo. Ci siamo ingegnati e tantissime buone pratiche sono state attivate per continuare la nostra azione incisiva di servizio.

Il segreto del cambiamento non è combattere i vecchi sistemi ma costruirne di nuovi!

 

Quali possono essere, in tempo di Covid ma anche per il futuro, le nuove strade per raccogliere fondi a favore dei nostri service?

Crowdfunding e partenrship con aziende che condividono i nostri valori etici sono alcune di queste strade.

I soci Lions hanno già iniziato ad utilizzare questi strumenti ma possiamo fare davvero tanto di più esplorando un mondo che ha molto da offrire.

Fundraising è l’azione di raccogliere soldi per sostenere o finanziare qualche progetto o causa, per attività a scopo sociale, anche da enti pubblici o da aziende. I Lions sono solitamente molto attivi nella raccolta fondi. Lo dimostra la grande raccolta fondi nazionale che ha superato i 6 milioni di euro per l’emergenza COVID nella prima fase.

Ci siamo abituati, sempre più, a non attingere “solo” dai fondi dei soci, ma a coinvolgere la comunità per condividere i grandi progetti di servizio e soprattutto a far appassionare anche i non soci alle nostre cause di servizio. Con l’avvento del COVID e le minori possibilità di aggregazioni sociali, dobbiamo trovare e spingere maggiormente questa attività attraverso le piattaforme tecnologiche.

Il crowdfunding è uno strumento molto utilizzato per finanziare progetti dal “basso”: raccogliere denaro da più persone per finanziare la realizzazione di un progetto condiviso. E’ una sorta di finanziamento collettivo che può essere utilizzato sia per progetti sociali che imprenditoriali.

Interessante per i Lions è il donation crowdfunding: è una vera e propria donazione che non prevede nessuna ricompensa o restituzione da parte dei finanziatori. Ci consente di stimolare l’interesse sui progetti Lions anche a persone non Lions che però condividono l’idea. Sono molte le piattaforme disponibili e attive, alcune nazionali altre internazionali. I fondi raccolti vengono destinati quasi totalmente al progetto ad esclusione di una piccola percentuale.

Un altro utile strumento per fare raccolta è la piattaforma Facebook, in particolare è possibile utilizzare l’evento del compleanno personale per attivare una donazione. La Fondazione Internazionale del Lions è tra i possibili beneficiari. Diventa quindi estremamente semplice da parte dei soci attivare questa raccolta fondi, senza spese, destinate interamente a LCIF.

Lo scorso anno sono stati raccolti 85 mila dollari. Maggiore conoscenza dello strumento equivale a maggiori possibilità di raccolta con estrema semplicità.

 

Questi sono solo alcuni esempi che ci consentono, attraverso delle ottime campagne di comunicazione, di farci conoscere e di coinvolgere la comunità a supporto dei nostri progetti.

Ritengo che questi sono solo alcuni spunti di riflessione, ma sono molte le strade che possiamo seguire a cominciare dalle partnership con altri enti che condividono i nostri valori (ad esempio Banco Alimentare o Comunità di Sant’Egidio … e tanti altri).

 

Occorre leadership per coinvolgere sulla visione, sui valori, sugli obiettivi, per promuovere il cambiamento, per valorizzare le persone, per conseguire risultati. Ecco che se un’idea, un progetto, vuole realmente espandersi, ha bisogno di Leaders che siano un esempio da seguire in ogni area di un’organizzazione.

Riconosciamo quello che ognuno di noi ha da offrire e facciamo sì che, quanti vogliono dedicarsi a fare la differenza nelle nostre comunità, abbiano la possibilità di servire come Lions. Indispensabile una visione e un progetto comune insieme alla formazione.

Con “Cuore, Testa e Mano” si possono raggiungere obiettivi inimmaginabili per il servizio umanitario.

PDG Elena Appiani

Direttore Internazionale Designato 

N.d.R. Chiunque voglia condividere idee ed opinioni su temi lionistici ci contatti a info@lionsromaaugustus.it

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